Cambio lavoro? Oppure no?

   Un bar può essere utile anche come riTROVO di lavoro...

   Lo ammetto mentre faccio colazione spesso racconto le mie disavventure alla Riccia Barista e, ovviamente, spesso non siamo sole!

   È successo che un distinto signore sentendomi parlare del mio “fantastico” lavoro, oggi me ne ha proposto un altro.

   Bhe in realtà non è lui a decidere ma nello studio dove lavora (un grande studio di contabilità) si è appena licenziata la centralinista/receptionist e ne devono assumere una nuova e se sono interessata domani mi spiegherà come e dove presentare il curriculum...

   Adesso che faccio faccio?

  Ci sono diversi pro e contro e poi non ho ancora ottenuto il lavoro e...non so!

  Ho bisogno di voi e del vostro saggio consiglio. Cosa mi consigliate?

   PRO

1.Il lavoro è a un minuto a piedi da dove abito. Di conseguenza risparmierei almeno 100 euro di benzina.

2.Mi darebbero 100 euro al mese da spendere in buoni pasto, che io userei per fare la spesa.

Potrei abbandonare i miei quattro maglioni e otto paia di calze perché lavorerei, finalmente, in un ufficio riscaldato.

3.Potrei, anzi DOVREI, vestirmi bene...finalmenteeeeeeeeeee!

4.Lavorerei in un ambiente pulito che non dovrei pulire io!

Lavorerei qualche ora in più ma, a quanto pare, lo stipendio sarebbe più alto.

   CONTRO

1.Siamo sicuri che mi pagheranno di più?

2.Che tipo di contratto sarebbe? Ho speranze in un’assunzione seria?

3.Mi dispiace lasciare ancora più nella m***a il mio capo.

4.Non è che il mio attuale capo mi uccide? O peggio non mi paga gli ultimi giorni?

Infine...

5.Dovrei iniziare a lavorare seriamente...

Amici e non, cosa mi consigliate?