3 febbraio 2014

"Risveglio con Infarto" oppure "Marley": Project 365 - Day 27 to 33

Se credete che sia prerogativa solo delle mamme quella di svegliarsi con un infarto vi sbagliate di grosso.
Se anche Voi avete un cane, un gatto o un animale domestico, potete sicuramente capire.


Mattino, ore 8:00. Ok  non è certo una sveglia all'alba ma è stato comunque debilitante.
Mentre Morfeo mi cullava dolcemente, un rumore orribile mi ha risvegliata a tempo record. In pochi secondi il mio cervello assonnato ha cercato nel suo archivio un riscontro positivo:


Marley -> Rumore sospetto -> Vomito

Oh Cielo! Cosa potrà aver fatto stanotte? Ma no per casa non c'è nulla che possa avergli fatto male:

Ha bevuto di fretta -> No

Cena pesante -> Crocchette e basta -> No

Nostro dolce -> Vaschetta del Tiramisù abbandonata sul tavolino del soggiorno -> Nuoooooooooooooo ha leccato il cioccolato -> ... -> ... -> Ma no, non è possibile la porta del salotto è chiusa a chiave.


Con uno scatto da far invidia alla Pellegrini. Sono corsa nella stanza del mio bimbo biondo e peloso (Sì! Ha una stanza tutta per lui...), preoccupata per la sua salute, e temendo che potesse vomitare nella sacca della macchina fotografica, abbandonata vicino al suo letto, nuoooooooooo, ho cercato di nuovo in archivio:


Rumore sospetto -> Cambio di stagione -> Coriandoli -> Starnuto al contrario

Il Peloso era lì seduto sul suo divano (Sì il suo letto è un divano) che mi guardava in cerca di aiuto. Era in preda al corrispettivo canino di un attacco d'asma.
Mi sono calata nei panni della super mamma e con la calma imparata da Cesar Millan Sensei, ho di nuovo attecchito all'archivio:

Sospetta asma -> Veterinario -> Starnuto al contrario o come diamine si chiama -> Contromisure da adottare


Una mano sotto il muso per massaggiare la gola, mentre con l'altra gli tappi il naso.
Povero pelosone, mi guardava manco fossi un serial killer venuto a rapirlo, ma quando sono riuscita a calmarlo un bel bacione non me l'ha tolto nessuno.

Si possono paragonare gli animali ai figli?
Molti dicono di no.
Io dico che sono due cose diverse, è vero, ma è qualcosa di sicuramente molto simile.
Con lui non ci sono giornate No. Mi basta vederlo arrivare con la calza smasciugata per trovare un buon motivo per sorridere.

Un giorno un uomo mi ha detto "Chissà perché quelli che hanno animali non fanno altro che parlar di loro?".
Non esiste risposta soddisfacente, basta vivere con loro per capire!





Buon Febbraio!

2 commenti:

  1. Io non avrei mai creduto che un cane avrebbe potuto darmi tanto. Non avrei mai creduto che sarei stata in grado di volere tanto bene ad un essere peloso e puzzolente. Lo adoro. Non so se sia come un figlio perché, ahimè, non ne ho ma concordo con te: deve essere molto simile. Proprio ieri con mio marito pensavo che se gli succedesse qualcosa andrei nel panico. Donna coraggiosa tu, un bacio al tuo bellissimo cucciolotto.

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    Risposte
    1. Ti ringrazio ma fidati che ho i miei attimi di panico! L'importante è ricordarsi che se tu ti spaventi loro si agitano di più ;) Se dovesse succedergli qualcosa non so cosa farei ma se qualcUNO dovesse fargli del male sarei capace di trasformarmi in Sara Connor di Terminator 2!
      Il mio cucciolone ti manda una bella sbarleccata ;)

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