Quando la vita si mette in mezzo e l'ispirazione si dilegua

Ecco la principale fonte di disturbo!

E rieccomi qua. Di tempo ne è passato fin troppo e questa tastiera mi è mancata più di ogni altra cosa. In realtà IO mi sono mancata più di ogni altra cosa.

Nell’ultimo mese la mia vita ha continuato a fluire in modo tranquillo, sereno e senza problemi apparenti ma...

Sarà stato il ciclo, saranno stati i nuovi orari di lavoro, sarà stata l’ansia per un presente che ci viene negato o chissà cosa sarà stato...il problema è che mi ero persa.

La scrittura mi mancava più di ogni altra cosa, e mi mancava il “pensare”. Stare seduta a guardare dalla finestra ascoltando musica mentre la fantasia si apre creando nuovi mondi. 

Ero come bloccata. 

Nei momenti in cui non potevo sedermi davanti al mac immaginavo cosa poter scrivere ma quando finalmente riuscivo a poggiare le dita sulla tastiera tutto spariva e mi ritrovavo a fissare la barra lampeggiante per mezz’ore intere, senza accorgermi dello scorrere del tempo, come se stessi naufragando in un mare di nulla.

Mi mancava scrivere e come una bambina capricciosa una sera mi sono ritrovata a piangere sulle camicie da stirare perché volevo perdermi nel ticchettio di una tastiera che non riuscivo più a suonare.

“Bhè mettiti a scrivere allora!”. Cosa che purtroppo non sempre mi è così facile.

Ci sono il moroso, la mamma e il papà che chiedono la tua attenzione, senza parlare del cane che è arrivato al punto di sdraiarsi sul computer per chiedermi le coccole (anche adesso sta facendo il matto sul letto nella speranza che io mi alzi dalla scrivania per andare a giocare con lui).

Insomma, a volte la vita si mette in mezzo e ti obbliga a riorganizzarti.

Quindi oggi mi sono ritagliata un po’ di tempo e finalmente, senza sforzo, le mie dita hanno iniziato a ticchettare.

Spero che sia un buon segno e che l’ispirazione non mi abbandoni di nuovo ma che, al contrario, cresca sempre più. Porrò maggiore attenzione nel coltivarla come un fiore raro nel giardino del mio pensiero.

Poi però leggi post come QUESTO che ti obbligano a guardare alla situazione odierna e le palle tornano a girare.

C’è da fare...c’è molto da fare.